CANNES 2025 Semaine de la Critique
Quattro europei in concorso alla Semaine de la Critique cannense
- Alexe Poukine, Pauline Locques, Guillermo Galoe e Sven Bresser si contenderanno il Grand Prix; proiezioni speciali per Laura Wandel, Alice Drouard e Martin Jauvat
Quattro registi europei parteciperanno alla 64ma Semaine de la Critique, che si svolgerà dal 14 al 22 maggio nell'ambito del 78mo Festival di Cannes. Presentato oggi in una conferenza stampa online (consultabile sul sito della Semaine) dalla delegata generale Ava Cahen, il programma dell'edizione 2025 comprende 11 lungometraggi (su 1.000 candidature provenienti da 102 Paesi), sette dei quali in concorso, che saranno giudicati da una giuria presieduta da Rodrigo Sorogoyen (leggi la news).
Tra i sette film in corsa per il Grand Prix de la Semaine ci sono sei lungometraggi di finzione e un documentario. Tra i film in programma, le opere prime Nino della francese Pauline Locques (leggi l’articolo) e Reedland dell'olandese Sven Bresser (le cui prime immagini sono state presentate lo scorso dicembre al Work in Progress di Les Arcs).
Saranno presentati anche due primi lungometraggi di documentaristi: Kika della belga Alexe Poukine (leggi l’articolo) e Ciudad sin sueño (Sleepless City) dello spagnolo Guillermo Galoe (precedentemente noto come Guillermo García López) (Goya 2017 al documentario per Frágil equilibrio [+leggi anche:
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scheda film]), un progetto presentato ai Cinemed Meetings nel 2022 (leggi l’intervista a una delle coproduttrici francesi, Anne-Dominique Toussaint).
Un quinto cineasta proveniente dai confini dell'Europa e dell'Asia sarà in concorso, con il suo primo lungometraggio documentario: il ceceno Déni Oumar Pitsaev con Imago (che ha partecipato al Work-in-Progress del Cinéma du réel il mese scorso).
Il concorso è completato da un'altra opera prima (A Useful Ghost del tailandese Ratchapoom Boonbunchachoke) e da Left Handed Girl, secondo lungometraggio ma primo da solista della taiwanese-americana Shih-Ching Tsou (co-regista di Take Out con Sean Baker, per il quale ha prodotto diversi film e che ha curato il montaggio).
La selezione 2025 comprende anche quattro proiezioni speciali fuori concorso, tra cui L'intérêt d'Adam della regista belga Laura Wandel (si era fatta notare a Cannes in Un Certain Regard nel 2021 con Un monde [+leggi anche:
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intervista: Laura Wandel
scheda film], e questo suo nuovo film vede nel cast Léa Drucker e Anamaria Vartolomei - leggi l’articolo), che aprirà l'edizione di quest'anno, l'opera prima Des preuves d'amour della francese Alice Douard (leggi l’articolo - con Ella Rumpf e Monia Chokri nel cast) e Baise-en-ville del connazionale Martin Jauvat (leggi l’articolo - passato all'ACID di Cannes nel 2022 con il suo primo lungometraggio Grand Paris). Anche l'animazione tornerà alla Semaine, sei anni dopo J’ai perdu mon corps [+leggi anche:
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intervista: Jérémy Clapin
scheda film], con Planètes (Dandelion’s Odyssey), il primo lungometraggio della giapponese (di stanza in Francia) Momoko Sato (news), che chiuderà il festival.
Fortemente eurocentrica ma con un certo accento asiatico, la Semaine 2025 presenterà un thriller cupo su un tagliatore di canne ossessionato dall'omicidio di un'adolescente (Reedland), un buddy movie ambientato nella più grande baraccopoli d'Europa (Ciudad sin sueño), un mix di satira sociale e commedia romantica basata su una favola fantasma slapstick (A Useful Ghost), un dramma femminista e sociale sull'amore, il lutto e la precarietà (Kika), un'immersione in una valle dove un futuristico progetto urbanistico riaccende conflitti e traumi (Imago), un melodramma urbano su una madre single e le sue due figlie che arrivano a Taipei sepolte dai debiti e dai problemi (Left Handed Girl) e tre giorni di vagabondaggio decisivi per un giovane rimasto senza casa dopo aver perso le chiavi (Nino).
Infine da notare che sei degli undici lungometraggi in mostra sono stati diretti da donne e che la selezione di 13 cortometraggi sarà presentata giovedì 17 aprile.
La selezione:
Lungometraggi
Concorso
A Useful Ghost - Ratchapoom Boonbunchachoke (Thailandia/Francia/Singapore/Germania)
Ciudad sin sueño (Sleepless City) - Guillermo Galoe (Spagna/Francia)
Imago - Déni Oumar Pitsaev (Francia/Belgio)
Kika - Alexe Poukine (Belgio/Francia)
Left Handed Girl - Shih-Ching Tsou (Taiwan/Francia/Stati Uniti/ Regno Unito)
Nino - Pauline Locques (Francia)
Reedland - Sven Bresser (Paesi-Bassi/Belgio)
Proiezioni speciali
Adam’s Interest - Laura Wandel (Belgio/Francia) (film d’apertura)
Des preuves d’amour - Alice Douard (Francia)
Baise-en-ville - Martin Jauvat (Francia)
Planètes (Dandelion’s Odyssey) – Momoko Sato (Francia/Belgio) (film di chiusura)
(Tradotto dal francese)
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